Commento al Progetto di Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani e di Bonifica delle Aree Inquinate della Regione Piemonte.
Considerazioni introduttive.
Un complesso di documenti, che si può definire monumentale per il numero di pagine superiore a mille, ricco di dati di base, ma anche di informazioni commentate e strutturate, vale a dire significative per capire e prendere decisioni. Un riferimento non solo per gli operatori del settore e i competenti responsabili degli Enti Locali, ma anche, a livello della nota di sintesi, per i cittadini che vogliono essere informati e partecipare ai processi decisionali condizionanti la protezione dell’ambiente e la vivibilità del loro territorio.
Da apprezzare che il documento sia stato denominato Progetto di Piano a sottolineare che in questa fase è aperto ai contributi dei vari stakeholder. Questa apertura è un importante contributo nella direzione di superare sterili contrapposizioni massimaliste su base ideologica il cui esito frequentemente è soltanto il blocco di ogni iniziativa di miglioramento. Al contrario, la trasparenza, l’ascolto e il dialogo sono vitali per costruire il consenso che è la risorsa indispensabile per realizzare soluzioni sostenibili, purtroppo scarsa in questa fase di delicata trasformazione del sistema economico e sociale, oltre che produttivo, del Paese.
In questo spirito, apprezzando la scelta degli estensori di favorire la procedura di coinvolgimento e consultazione dell’opinione pubblica, ritiene utile contribuire con commenti e proposte anche l’Associazione SINTESI che ha tra i fondatori Ticass – Tecnologie innovative per il controllo ambientale e lo sviluppo sostenibile, soggetto gestore del Polo di ricerca e innovazione ligure Energia, ambiente e sviluppo sostenibile (EASS), ), punto d’incontro tra ricerca e industria, la cui missione è quella di stimolare, d’intesa con l’amministrazione regionale, il sistema locale dell’innovazione e i processi di trasferimento tecnologico nelle aree tematiche ambiente, bioeconomia, energia, idrogeno e materiali e P.S.T. S.p.A., la società di gestione del Parco Scientifico e Tecnologico in Valle Scrivia che persegue esclusivamente fini di solidarietà sociale nel campo delle iniziative volte allo sviluppo sostenibile nelle dimensioni ambientale, sociale ed economica dei territori attraverso la promozione di iniziative volte alla valorizzazione delle risorse disponibili, allo sviluppo di nuove risorse, alla razionalizzazione della movimentazione di merci e persone e alla protezione dell’ambiente e alla difesa e valorizzazione del territorio, nonché alla crescita della consapevolezza e della responsabilità di tutti i soggetti coinvolti […]