Cina e terre rare: l’Occidente enfatizza i timori geopolitici per nascondere quelli per la domanda

3 gennaio 2024 – I timori geopolitici dell’Occidente per le restrizioni della Cina all’esportazione di alcune tecnologie delle terre rare nascondono in realtà quelli sul rallentamento del mercato dei veicoli elettrici e, più in generale, della domanda di magneti permanenti che potrebbero comportare un calo dei prezzi rendendo economicamente insostenibile il divario tra l’offerta cinese e l’ipotetico prezzo “premium” necessario alla supply chain occidentale.

Le restrizioni della Cina all’esportazione di alcune tecnologie delle terre rare ha suscitato una nuova ondata di speculazioni geopolitiche circa la dipendenza da Pechino della catena di approvvigionamento globale dei magneti permanenti.

Fonte: rivistaenergia.it

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