12 marzo 2024 – Capire i meccanismi e i sistemi senza imporre arrivando anche a un disegno di legge con eventuali contributi. Fabio Scoccimarro, assessore regionale all’ambiente, ha incontrato oggi i gestori della raccolta dei rifiuti per avviare un percorso per sostenere le tariffe puntuali. Il sistema è complesso e in pratica prevede che ci sia un calcolo dei rifiuti prodotto da una singola utenza domestica arrivando almeno in parte a una tariffa proporzionale.
«Oggi – ha spiegato Scoccimarro – è stato avviato con i gestori del Friuli Venezia Giulia dei rifiuti un confronto per capire come la Regione può sostenere i sistemi di raccolta abbinati all’applicazione della tariffa puntuale: un percorso che segue le linee dell’ascolto e mai dell’imposizione e che ha l’obiettivo di favorire l’utente finale che è il cittadino». I gestori proporranno quindi delle ipotesi, con la consapevolezza che il sistema non sarà applicabile su tutti i territori «benché – sottolinea l’assessore – in linea di principio sia l’opzione preferibile anche dal punto di vista ecologico.
Inoltre sarebbe un sistema che riduce in maniera importante il fenomeno nocivo dei rifiuti abbandonati». Tra le ipotesi legate a una norma che potrebbe essere varata figura quella di un supporto finanziario accordato dalla Regione alle fasi di formazione, informazione, vigilanza e controllo dell’attivazione del sistema a tariffa puntuale, in modo da venire incontro sia alle Amministrazioni comunali che hanno già avviato l’applicazione della tariffa puntuale sia a quelle che devono ancora iniziare.
Fonte: telefriuli.it